Descrizione
In questo lavoro, Mark Twain, penso al nostro rapporto con l’acqua, in particolare a come interagiamo con essa e ci affidiamo ad essa. Il design dell’installazione prende forma dalle linee scandagliatrici utilizzate per determinare la profondità del mare o del fiume. Ciò ha assicurato che fosse abbastanza profondo da consentire alle navi di attraccare senza rimanere incagliate sul fondo dell’acqua. Nel caso dei traghetti nel fiume Mississippi negli Stati Uniti meridionali, quell’altezza era di dodici piedi (3,65 metri) ed era chiamata “mark of twain”. Questa installazione è sospesa a questa altezza ponendo lo spettatore in una posizione come se fosse sommerso e guardando in alto verso la superficie dell’acqua. Questa prospettiva alterata offre l’opportunità di contemplare i modi in cui tutti noi navighiamo nell’ignoto. Con questo lavoro voglio riconoscere la significativa storia dell’Arsenale come luogo in cui venivano costruite le navi e colmare il passato nautico dell’Italia e degli Stati Uniti meridionali.
