CLAUDIA SEGURA CAMPINS
SPAGNA – CURATRICE DI MOSTRE ED ESPOSIZIONI PRESSO IL MACBA
Claudia Segura Campins (Barcellona, 1984) è una curatrice e produttrice culturale con sede a Barcellona, dove dal 2019 è curatrice delle mostre e della collezione del MACBA, Museu d’Art Contemporani de Barcelona. Ha curato alcune delle presentazioni della Collezione del MACBA e alcune mostre temporanee, come la prima retrospettiva di María Teresa Hincapié, una performer colombiana, che ha comportato una profonda ricerca sul suo archivio. Ha conseguito una laurea presso l’Università Pompeu Fabra di Barcellona e un master in Teoria dell’arte contemporanea presso la Goldsmiths University di Londra. È stata direttrice e curatrice capo di NC-arte a Bogotá, Colombia (2015-2019), dove ha curato numerose mostre e progetti site-specific di diversi artisti (Luis Camnitzer, Los Carpinteros, Nicolás Consuegra, Xavier Le Roy, Alia Farid, Rivane Neuenschwander, Nicolás Paris, Amalia Pica, tra gli altri). È stata coordinatrice di iniziative culturali presso la Fundació “la Caixa”, Barcellona (2010-2012); curatrice esterna della Biennale di Mardin, Turchia (2014-2015); mentore della Sala d’Art Jove, Barcellona (2014), e del Laboratorio Cano presso il Museo d’Arte dell’Università Nazionale della Colombia (2018). Inoltre, è stata visiting lecturer presso l’Università Nazionale delle Ande, Bogotà (2017).
Segura ha curato e co-curato progetti tra cui To be known as Infinite: María José Arjona, MAMBO, Bogotá (2018); Here the border is you, ProyectosLA, Los Angeles (2017); Límites Nómadas, Biennale dei Confini del Messico (2015); Fifty (Pipilotti Rist) from Han Nefkens H+F Collection, Collectorspace, Istanbul (2014); Copy/Paste – Recodifying the gesture, Instituto Cervantes, Londra; Like Tears in Rain, Palace of the Arts, Porto; e Producing Urban Order, Goldsmiths University, Londra (2008). È stata coordinatrice editoriale della rivista Florae 2015 di Flora ars + natura, Bogotà, e scrive regolarmente per diverse piattaforme artistiche specializzate. Segura fa parte di diverse piattaforme di ricerca come De vuelta y vuelta e Para abrir boca.