Nata a Venezia nel 1970, da una delle più antiche famiglie aristocratiche europee, con eredità negli imperi dogati austro-ungarico, normanno, siciliano e veneziano. Mecenate, collezionista e curatrice d’arte, è avvocato internazionalista e docente universitaria di diritto e arte. Formatasi prevalentemente in Francia presso l’Accademia di Belle Arti – e presso l’Università Schuman di Strasburgo – ha ricoperto il ruolo di Assistente del Vicepresidente del Parlamento Europeo, collaborando non solo alla stesura del Regolamento 3911/92 sull’esportazione dei beni culturali, ma anche della Direttiva del Consiglio 93/7/CEE – 15 marzo 1993, sul concetto e principio di restituzione. Laureata in Italia presso l’Università di Giurisprudenza di Ferrara, è stata assistente del Prof. Farina. Ha curato inoltre i rapporti con il Museo Marmottan di Parigi per le mostre a Palazzo Diamanti. Ha inoltre frequentato Master in diritto internazionale a Roma, in qualità di responsabile legale presso la Casa d’Aste Internazionale Christie’s, con competenze sui principi di circolazione, autenticazione e gestione della crisi delle opere d’arte sub-asta. Dopo aver conseguito il Dottorato e il Post-Dottorato in “Sistemi Giuridici Comparati” presso l’Università La Sorbona di Parigi – ha assunto a Roma incarichi di insegnamento presso le Università “La Sapienza” e “San Raffaele”, in materie attinenti al diritto e all’arte, promozione e tutela, certificazione e Cyber security. Chiara è stata anche docente di diritto presso la Camera di Commercio di Parigi. Ha curato padiglioni ed eventi collaterali legati alla Biennale Arte e Architettura di Venezia. È stata curatrice e responsabile legale del progetto alla Biennale d’Arte di Venezia, per il Padiglione dello Stato dell’Iran e per il Museo Almati del Kazakistan. Fondatrice, insieme all’artista Rosa Mundi, del BIAS dal 2009, in collaborazione con la Regione Sicilia, il Comune di Palermo, il Ministero dei Beni Culturali, il Ministero dell’Interno e il Ministero degli Affari Esteri, ha ideato e promosso la prima e l’unica biennale d’arte contemporanea al mondo basata sulla suddivisione degli artisti in padiglioni spirituali, esprimendo così a livello pratico e tangibile le riflessioni di Vladimir Kandinsky. Chiara ha curato il Risorgimento a Salemi e anche il Museo della Mafia. Ha collaborato con il Padiglione Italia alla Biennale d’Arte di Venezia sostenendo la Soprintendenza di Venezia per le mostre “Il Giorgione” e “Bosh” a Palazzo Grimani, sotto la direzione dell’On. Prof. Vittorio Sgarbi. Altri progetti: la settimana francese al Festival Musicale Monte Amita – Caste Porrona con il Centro Debussy (Francia); Rassegna musicale “La Via dei mille in Musica” a Marsala e Salemi; cretto di Burri a Gibellina Vecchia, “Smart City” nel 2012 e “La via dei Librai” nel 2016 a Palermo. Dal 2016 dirige “Le Fondamenta Nove dell’arte” e “The Doge Venice Red Carpet”. Una menzione speciale, inoltre, merita anche l’iniziativa “Una Marea di Libri”, che promuove il radicamento speciale di Venezia nei sestieri storici come Cannaregio, Castello, Arsenale e Laguna Nord. Chiara è attualmente Presidente della Fondazione Donà dalle Rose, Presidente di WISH, Presidente di BIAS, Membro del Consiglio di Amministrazione di Fabbricerie Palermo Cathedral Fabbricerie, Co-Fondatrice della Fondazione Amsterdam Trasformatorio, membro attivo della Cairotronic – Biennale Egiziana e membro dello Skate Park Consiglio Italia, membro del Comitato per il restauro e la tutela del Burri Cretto. In passato è stata membro del Consiglio di amministrazione dello IUAV. Ha ricevuto il Premio Pirandello, il Premio Platamone e gli MTV Awards. Membro della giuria del “Premio Arte Sostenibilità Giorgio Morandi”, del “Comitato Bologna Future Film Festival”, del CANIFFF. Chiara è una scrittrice amata da pubblico e critica, le cui opere spaziano dal diritto alla narrativa. Ha scritto “The Notice delle Case a 1 Euro”, “Bonus facciate e bonus sisma e bonus restauro per gli immobili notificati” modificata e trasformata in legge, successivamente. Ha realizzato sceneggiature, regie e romanzi: “Il Bestiaro nel Roseto”, “Giuda l’indovino: il processo dell’umanità” messo in scena dal Teatro degli Esoscheletri in 12 sale e trasmesso su Rai 1 e Radio Vaticana, il cortometraggio “Il tempo della vita dell’umanità”, incentrato sull’emigrazione nel Mediterraneo, con una forte attenzione alla guerra in Siria, “Il gioco del tempo: in viaggio con Ulisse” il popolare teatro musicale equestre.