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maria_agureeva_big | Arte Laguna Prize

Maria Agureeva | Isabelle Lesmeister | 22.09.2018

A marzo 2018, durante la cerimonia di premiazione del 12^ Premio Arte Laguna, l’artista russa Maria Agureeva (Mosca, 1985) è stata proclamata vincitrice del Premio Speciale “Artist in Gallery”. Isabelle Lesmeister, titolare dell’omonima galleria con sede a Regensburg in Germania, ha selezionato Maria Agureeva per “il suo utilizzo unico di materiali sintetici come il lattice e la plastica, con i quali riesce a creare una connessione tra ciò che è materialità e ciò che può essere visto come identità”

PREMIO FESTIVAL ED ESPOSIZIONI

Artista: Yu Kato

Location: Cortile del Castello di Ptuj, Slovenia

Inaugurazione: 5 luglio 2019

Festival: 5 – 12 luglio 2019

Nasce così la mostra personale “It will always be not enough” che inaugura sabato 22 settembre e rimane aperta fino al 17 novembre 2018.

In mostra è esposta la serie di opere in lattice che Maria crea avvalendosi di materiali a contrasto. In questa serie combina due materiali, che lavorano sul contrasto l’uno con l’altro: il lattice e la plastica sintetica. Il lattice naturale rappresenta qualcosa di vivo e morbido, mentre la plastica sintetica è come una splendida armatura con una superficie assolutamente artificiale, ma estremamente attraente, che affascina e mantiene l’attenzione su se stessa. Nelle pieghe morbide e flessibili del foglio in lattice accartocciato, Maria versa una plastica colorata semitrasparente, dove macchie fluorescenti e gocce si depositano e si sovrappongono formando una sorta di allettante caramello sintetico. Si creano così opere in bilico tra naturalismo e astrazione che possono evocare un’ampia varietà di associazioni, da quelle somatiche e culinarie a quelle geologiche e iconografiche.

Come se obbedisse all’imperativo idealistico della cultura di massa di oggi, l’artista trasforma il prototipo umano, imperfetto e deperibile, in un oggetto attraente, una miscela sorprendente di vari materiali . La sua arte è focalizzata sullo studio della tensione tra normalità e soggettività, ed indaga i criteri di attrazione e la necessità di realizzare un’immagine perfetta. Lei crede che questo sia il punto in cui si manifesta il conflitto tra aspetto naturale e gli standard di bellezza artificiale. Mettendo in contatto la naturalezza e il bisogno imposto dalla bellezza convenzionale, Maria sceglie un materiale sintetico che enfatizza le opportunità della trasformazione del corpo, che è diventato una sorta di culto contemporaneo.

I materiali che Agureeva usa come reazione alchemica si uniscono in un unico insieme multistrato, preservando la loro connessione con la materia prima naturale: minerali (gesso, pigmenti), liquidi (vernici, leganti), piante ( lattice, resine). La ricerca artistica di Maria Agureeva è caratterizzata dalla sensibilità a vari materiali e trame, il suo uso del colore puro come innesco emotivo, la forma strana e sensuale dei suoi oggetti in cui le mutazioni cicliche delle strutture geologiche sono in correlazione con le continue metamorfosi subite dal nostro corpo mortale. La serie lavora con tempi profondi che non sono nascosti nei ritmi incalzanti della vita umana, ma nel lento impulso della Terra.

IT WILL ALWAYS BE NOT ENOUGH dal 25.09 al 17.11.2018 presso Galerie Isabelle Lesmeister – inaugurazione 22.09.2018 alle ore 18.00

Exhibition statement a cura di Anna Arutyunyan e Andrey Egorov

Maria Agureeva | Arte Laguna Prize
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