Audrey Lim a NY20+ | Un viaggio tra arte e fashion

Audrey Lim, vincitrice di un Premio Speciale in Arte Laguna Prize – 18° Edizione, ha concluso la sua esperienza presso la Residenza Artistica NY20+. Scopri com’è stato il suo viaggio!

Raccontami qualcosa di te e sull’inizio della tua carriera artistica.
Ho iniziato ad interessarmi all’arte dopo aver preso lezioni di Art-Therapy per 3 mesi nel 2017. In qualche modo ha acceso il mio desiderio di dipingere ancora, e l’ho fatto utilizzando gli acrilici con le palette su tela, per divertimento. Il mio primo insegnante di arte mi ha detto di avere un buon gusto e occhio per i colori, incoraggiandomi a proseguire.Circa 8 mesi dopo mi sono unita ad un gruppo di Malesiani per seguire una mostra a Seoul in Corea del Sud, sotto la loro guida. Da Marzo 2019 ho cominciato a staccarmi dall’acrilico e ad interessarmi all’arte contemporanea su cotone. L’ho fatto perchè sentivo di voler imparare un tipo di tecnica che è la base di un’importante eredità artistica malesiana, il “batik” (che si può definire come scrittura con cera). Il resto, come sai, è storia.

Sei stata scelta come vincitrice di uno dei Premi Speciali di Arte Laguna Prize. Congratulazioni! Come ti sei sentita quando l’hai scoperto?
Il 2023 è stato il terzo anno in cui ho partecipato al contest. In realtà mi sono detta che avrei mollato se la mia arte non fosse stata apprezzata dalla giuria. Pensavo di aver messo il giusto impegno nell’iscrizione, e poi mi sono davvero sorpresa quando ho visto l’annuncio con il mio nome scritto tra i vincitori! Sono stata incredula per 2 settimane, poi ho postato tutto nel mio profilo Facebook. Mi sono sentita in cima al mondo quando Nong Yuan mi ha chiesto quale fosse il mio progetto per la residenza, così per 3 settimane ho fatto ricerca, pensando a quale fosse l’obiettivo della mia opera.

Durante questa residenza a NY20+ avevi l’obiettivo di portare a termine un progetto. Vuoi raccontarmi qualcosa a riguardo? Come hai trovato l’ispirazione?
Il mio piano creativo è stato dettato da questi criteri:

• Da piccola stavo sempre a disegnare e abbozzare diversi abiti. Volevo fare la stilista, ma le circostanze non hanno permesso che questa mia ambizione fosse soddisfatta. Ho studiato Scienze dell’Educazione Fisica, preso il Diploma in PR, Marketing and Sales in un Master di Business Administration.
• Non volevo che la mia arte fosse solo appesa nelle gallerie o case dei collezionisti, ma volevo che fosse “portatile” ed apprezzata da pùi persone di tutti i ceti sociali, quindi ho cucito la mia arte in un vestito.
• Ho voluto incorporare l’arte batik con uno dei simboli culturali più significativi del Sichuan, l’Uccello del Sole d’Oro, e con il costume culturale cinese, l’hanfu.

Quindi, l’ispirazione più importante da cui è derivata l’idea è stata dipingere Jiuzhaiguo, uno dei più bei luoghi al mondo che si trova a Sichuan, da cui poi ho intitolato il mio progetto “4 seasons of Jiuzhaiguo”. L’ho solo potuto dipingere poiché soffro di vertigini e l’altitudine così elevata non mi ha permesso di visitare il luogo.

Hai riscontrato difficoltà nel programma, in relazione al tuo processo artistico? Se sì, come lei hai superate?
Sì, ho riscontrato alcune difficoltà. In primo luogo la rara tecnica del batik richiede un particolare tipo di set-up in studio, che ovviamente non mi aspettavo di trovare disponibile in residenza, perciò ho arrangiato il mio spazio in maniera tale da poter lavorare al progetto. Ho dovuto anche superare le mie preoccupazioni legate al risultato del progetto, visto che era la prima volta che dipingevo e cucivo un batik originale su un vestito. Ho fatto molti schizzi di tutte le stagioni di Jiuzhaiguo in Malesia prima di andare a NY20+, ma non ne ero completamente soddisfatta. Fortunatamente sono riuscita a superare tutte le mie difficoltà con la comunicazione tra me e il team di NY20+, e in mente avevo solo l’obiettivo. Questo progetto ha messo alla prova non solo la mia pazienza, ma anche la mia capacità di adattamento come artista, di origine cinese ma nata e cresciuta fuori dalla Cina, e di portare a termine la mia missione di dipingere un’opera di qualità.

 Quali sono i tuoi progetti per il futuro? Come pensi che questa esperienza possa aiutarti nel futuro?
Stare in residenza a NY20+ è stato davvero magico. Ho dipinto oltre le mie aspettative, circondata da un posto sereno e bellissimo, riempito d’arte in ogni nicchia e angolo. Ho dormito, mangiato e respirato arte ogni giorno. Sono stata ispirata a continuare con la mia arte applicata al fashion per i miei futuri progetti, in collaborazione anche con l’artista Malesiano Karl Ho, che ha vinto il Cannes 2019 Global Short Films per Best Fashion Styling e Dato Lewre Lew di LewreBespoke, che ha vestito la principessa ereditaria Kate Middleton, hanno creato le scarpe “YinYang” ispirate all’imperatrice della dinastia Qing per abbinarle all’hanfu. Questa esperienza mi ha aiutato a trovare l’ispirazione per i miei futuri dipinti che probabilmente faranno parte di una serie, un’installazione artistica il cui concept e titolo non posso ancora svelarvi. Tutto ciò mi ha aiutato anche ad affinare la mia tecnica pittorica del batik, portandomi a pensare a come poter ottenere determinati colori ed effetti desiderati per ottenere “4 seasons of Jiuzhaiguo”.