Descrizione
Temples of Doom tratta del problema delle formazioni rocciose pagoda che rischiano di essere distrutte insieme ai siti di arte rupestre delle Prime Nazioni sacre recentemente ritrovati nell’area Gardens od Stone State Conservation delle Greater Blue Mountains. Il lavoro espone l’irriparabile danno causato da Centennial Coal Companies’ Angus Place e Mount Airly Mines, così come l’abbandonata Baal Bone Colliery. Queste antiche formazioni rocciose di sabbia e minerali che hanno impiegato circa 1 milione di anni per formare ognuna 8 m della loro altezza, stanno mostrando grandi crepe e segni di cedimento e molte stanno completamente collassando a causa dell’estrazione di carbone attraverso dei tubi, a 250-300 m direttamente sotto la superficie. La deteriorazione antropogenica di queste strutture rocciose uniche sta portando anche alcuni siti di arte rupestre, situati nelle cave o sotto scarpate come Maiyingu Marragu, al rischio di distruzione. Il titolo del mio lavoro porta il nome di una delle aree rocciose pagoda nella zona di Lidsdale. Ora, ironicamente e fortunatamente, ciò sta diventando un nome adatto all’intera area. Il titolo allude al fatto che è solo una questione di tempo prima che tutte questi paesaggi di rocce pagoda vengano distrutti per sempre. Il lavoro mette in discussione la forza di persuasione e l’efficacia della protezione ambientale del governo della categoria NSW ‘State Conservation Area’, che dichiara di proteggere le aree naturali e allo stesso tempo permettere alle operazioni minerarie di proseguire, distruggendo moltissime e iformazioni rocciose antiche di milioni di anni e mettendo in pericolo i siti di arte preistorica aborigena.
