HovHar

 

HovHar | Arte Laguna PrizeHovHar
Abovyan, Armenia 1991


My dream #19

Sezione d’arte: Pittura

Dimensioni: 166 x 130,5 cm

Anno: 2021

Tecnica: olio su tela

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Descrizione

SOGNO
Vedo il colore che chiamiamo verde, per esempio una foglia è verde o il cielo è blu. Con questo semplice esempio possiamo dire che il colore esiste fin dall’inizio. Possiamo anche dire che regola il cervello. Sì, il nostro cervello ha scelto il colore per esprimere l’immagine. Il colore fornisce tutte le informazioni visive che vediamo attraverso l’immagine. Quando chiudo gli occhi, vedo di nuovo il colore. L’immagine, come proiezione della mente, passa attraverso i colori, la forma, lo spazio. Il colore stesso determina la forma dello spazio non fissato. Viviamo in un ambiente in cui la natura ha definito il proprio interno, in cui ogni arredamento ha il proprio schema di colori. Gli alberi, il cielo, le pietre, gli animali, la terra, l’uomo sono la decorazione dell’universo, così come l’universo è una bella decorazione della mia casa. Ognuno degli elementi elencati ha il suo colore․ Il colore stesso è una decorazione. Il mio senso del colore è legato al movimento, alla creazione. Non appena vedo e sento il colore, mi convinco della verità.
La prima condizione per addormentarsi è chiudere gli occhi. Quando chiudo gli occhi, vedo molti punti colorati che si muovono in modo irregolare. Nella prima fase, questi colori possono essere modificati dal suono o dal movimento. Per esempio, quando sento il rumore di un’auto che passa sotto la mia finestra, l’immagine o il colore si muove in questo modo. Nel secondo stadio, i colori assumono forme che si muovono in modo irregolare. Le mie forme sono cambiate a causa del suono e del movimento. Può diventare il punto di partenza, un movimento di piccoli colori irregolari. Nella terza fase principale, prima di andare a dormire, l’immagine si forma nella penombra, con la sensazione che sia sia bianca che nera. I secondi prima di addormentarsi assicurano la formazione finale dell’immagine. Solo dopo il cervello passa alla seconda realtà: il sogno, dove la mente, la fantasia, i sentimenti e le immagini della memoria sono la vera realtà. Questo è un dato di fatto dal punto di vista della realtà oggettiva.
La prima è il colore, la seconda è la forma. In un sogno, il tatto formale si trasforma rapidamente in uno stato liquido. Ma poiché il nostro cervello ci dà la sensazione di essere toccati dalla memoria, anche in questo caso il colore rimane l’oggetto principale. L’esistenza della forma è legata al colore e alla memoria emotiva. Non c’è spazio nel sogno, dove la memoria emotiva funziona ancora, ma non c’è memoria dello spazio. La nostra memoria non può tornare al punto di partenza per mancanza di spazio. Per attraversare uno spazio, possiamo tornare subito al punto A, ma non nello stesso modo. Qui c’è più colore ․ L’immagine non esiste senza colore. I miei sogni sono meravigliosi, colorati, belli.
Mi sento bene a creare nelle stanze dei bambini, dove ci sono molti colori, chiari e luminosi. Fin dalla nascita, i bambini iniziano a esplorare il mondo con i colori. Non so se esista un posto più sicuro di quello accanto al mio amico di due anni. E perché non tornare in quella stanza dove i colori sono chiari, non distorti, non ci sono parole false o scelte di forma. C’è solo una cosa: il colore. Il mio desiderio di libertà mi ha portato nei sogni, dove il mio movimento non condizionato dal tempo, dallo spazio, dalla forma è accompagnato dal colore e dal sentimento. Io sono il colore.

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