Descrizione
Prima di lavorare a questa serie, ho realizzato molti dipinti come estensione delle mie interpretazioni di sculture e molte sculture come estensione delle mie interpretazioni di dipinti. Dopo ripetuti tentativi ho appreso il concetto che un oggetto può essere un quadro, e anche un quadro può essere un oggetto.
Partendo da questo concetto di cross-medium, ho iniziato il mio esperimento pittorico con una serie di oggetti. Stazioni di riciclaggio, mercatini dell’usato e vari luoghi della vita si trasformano in club artistici o tavolozze di colori secondo questo concetto. Scegliere gli oggetti è come selezionare i colori e scegliere le forme è come selezionare le pennellate. Come rimuovere i significati e gli attributi sfaccettati originali di questi oggetti, e poi semplicemente trasformarli in colori o pennellate per la mia creazione, diventa un processo creativo molto interessante. Ho combinato questo concetto con i miei concetti pittorici consolidati, così come la modalità di composizione altamente percettiva, per visualizzare la pittura crossmediale su tele tridimensionali che si estendono dal muro al suolo posizionando, incollando e combinando oggetti. I miei dipinti astratti tridimensionali, che combinano pittura, installazione e scultura, offrono agli spettatori una nuova prospettiva per vedere oggetti familiari osservando gli oggetti dalle loro caratteristiche iniziali o per trovare le proprie interpretazioni dalle disposizioni. La serie di opere—Kindergarten è un’estensione di questo stile di pittura di oggetti. Una delle sue caratteristiche uniche è che questa serie di opere si stacca dalla tela. Utilizza un’installazione o una scultura così come l’arte site-specific per fornire un campo e una cornice per trasformare la forma, in modo che gli spettatori possano dialogare con l’oggetto, ridefinendo così la forma e generando nuovo vocabolario dalla sua composizione pittorica .
Un’altra caratteristica unica è che questa serie di opere utilizza un asilo per costruire un’atmosfera che consente agli spettatori di tornare allo stato più puro e infantile per decostruire le opere. Una tale atmosfera libera l’istinto di interpretazione degli spettatori e sente la libertà di una certa età pura e innocente. Ogni installazione è una struttura per l’esplorazione e anche un processo di ricomprensione degli oggetti.
In tutta la scena ci sono due dipinti di lettere basati su manifesti didattici dell’asilo. Le lettere sono fenicie, come simbolo del ritorno a un’origine semplice e dell’ampiezza dell’estensione della forma, in modo che lo spettatore possa utilizzare le forme più originali per interpretare le immagini. Allo stesso tempo, la pronuncia dei caratteri fenici non è determinata dalle lettere, ma le combinazioni di lettere formano il vocabolario, che corrisponde anche al vocabolario generato tra gli oggetti. Il testo NetragredniK nel dipinto blu scuro è il nome di quest’opera Kindergarten presentata da destra a sinistra. Il testo stesso rappresenta il concetto di libera esplorazione negli asili. Le parole “Divisione principale liberale delle scienze sociali” e “Divisione principale scientifica di scienza e ingegneria” nel dipinto beige sono semplicemente una riaffermazione del quadro educativo nel mio paese.
