Atwood Tom

 

Tom Atwood | Arte Laguna PrizeTom Atwood
Vermont, Stati Uniti 1971


Doug Spearman & Marc Anthony Samuel

Sezione d’arte: Fotografia

Dimensioni: 66 x 46 cm

Anno: 2017

Tecnica: Fotografia Digitale

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Descrizione

DOUG SPEARMAN, attore di Charmed, Star Trek Voyager, Noah’s Arc, Girlfriends — MARC ANTHONY SAMUEL (amico), attore di Imperfect Sky, Avenged, Parenthood — Los Angeles, CA

Kings & Queens in Their Castles è stata definita una delle serie fotografiche più ambiziose mai realizzate sull’esperienza LGBTQ negli Stati Uniti. In 15 anni, Atwood ha fotografato più di 350 soggetti a livello nazionale, tra cui quasi 100 celebrità. Con persone provenienti da 30 stati, Atwood offre una finestra sulla vita e sulle case di alcune delle personalità più intriganti ed eccentriche d’America.

Tra i luminari raffigurati ci sono Meredith Baxter, Alan Cumming, Don Lemon, John Waters, George Takei, Alison Bechdel, Barney Frank, Don Bachardy, Billy Porter, Ari Shapiro, Arthur Tress, Michael Urie, Greg Louganis, Charles Busch, Kate Clinton, Dan Savage, Tommy Tune, Jonathan Adler, Simon Doonan, Leslie Jordan, Anthony Rapp, John Berendt, Bruce Vilanch, John Corigliano, Anthony Goicolea, Elizabeth Streb, Michael Musto, Joel Schumacher, Christian Siriano, John Ashbery, Terrence McNally e Christine Vachon .

Moderni tableaux vivants, le immagini ritraggono momenti stravaganti e intimi della vita quotidiana che oscillano tra il pittorico e il teatrale. Accanto a creativi come artisti, stilisti, scrittori, attori, registi, musicisti e ballerini, la serie presenta imprenditori, politici, giornalisti, attivisti e leader religiosi. Comprende coloro che mantengono in vita la civiltà, come agricoltori, apicoltori, medici, chef, baristi e locandieri. Alcuni atleti vari, studenti, professori, drag queen e socialite. Oltre che fumettista, barista, poeta, comico, tecnico della marina, paleontologo e poliziotto transgender. In mostra anche bohémien urbani, beatnik, anticonformisti e iconoclasti, molti dei quali sono sbocciati negli anni ’60 e ’70 ma sembrano lentamente scomparire.

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