I VINCITORI DI ARTE LAGUNA PRIZE 17 | 22.23
Sezione: SCULTURA E INSTALLAZIONE
Prezzo: Non in vendita
Titolo: Back to Glory: Make __ great again
Motivazione: L’opera presenta un futuro distopico in cui gli anziani vengono convinti a servire l’esercito nazionale in preparazione alla guerra. Sebbene ipotetico, parla della realtà di guerra e terrore che sono presenti e minacciosi per tutti noi. L’artista mette in primo piano il dilemma di chi sacrificare. La generazione più giovane o gli anziani? L’artista invita il pubblico a partecipare a una votazione per decidere se lasciare che gli anziani si sacrifichino può essere una soluzione al problema. Il cinismo dell’opera accentua la critica profonda dell’artista su questioni importanti della nostra società sempre più tecnocratizzata. Richiede riflessioni più approfondite su questioni come il modo in cui il corpo umano è disumanizzato e strumentalizzato, il processo decisionale e la struttura governativa e la promessa fallimentare della democrazia in cui il sistema binario ha continuato a funzionare presentando l’illusione di poter scegliere. Siamo anche impressionati dall’uso dell’artista di vari media e approcci interdisciplinari al lavoro. Il particolare senso dello humor dell’artista e la sua visione del linguaggio – come reinventare l’estetica e la sensibilità della propaganda – ci coinvolge, grazie ai suoi commenti taglienti.
MENZIONE SPECIALE
Sezione: PERFORMANCE
Prezzo: Non in vendita
Titolo: Self-service Barbershop
Motivazione: Vorremmo conferire una menzione speciale all’artista Chih Chiu che ha partecipato nella categoria Performance e si è esibito durante l’inaugurazione della mostra. La giuria è rimasta molto impressionata dalla tua pratica e terremo d’occhio il tuo lavoro.
RESIDENZE ARTISTICHE
EMERGING ARTISTS AWARD
BUSINESS FOR ART
SOSTENIBILITÀ E ARTE
FESTIVAL ED ESIBIZIONI
Ronald Anzenberger (Austria)
Bordage Tanguy (Francia)
Andrea K. Schlehwein (Germania)
Gabrielle Lansner (Stati Uniti)
Ryan Andrew Lee (Australia)
Jialiang Liu(Cina)
Elena Mocchetti(Italia)
KHU (Giappone)
Andy Storchenegger (Svizzera)
Songkai Zhou (Regno Unito)